Il vino eleva l’anima e i pensieri, e le inquietudini
si allontanano dal cuore dell’uomo.
Pindaro (518 a.C. circa – 438 a.C. circa)
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 …visto che il CO-Blogger Schiomu Rambler latita, mi sento moralmente obbligata a recensire il piacevole evento settembrino momò.
Venerdì:
La chat è poco animata, ma si vede che i preparativi fervono! Raggiungo il loco verso le 17.00.
Pres, Lau, Pluto, Tano e Carlo stanno ultimando i preparativi. Tano ne approfitta come di consueto per mettere un tappeto nella brace, la sua ennesima vittima è ormai solo un ricordo.
Carlo fa il misterioso, come sempre, ma prima o poi ci racconterà tutto!

 

Mise en place degna di un grande hotel, si pensa a tutto, la comodità della cassa, la raggiungibilità del ketchup, lo spazio per lavorare alla fritteuse…
Sfoggiamo inoltre i bellissimi grembiuli nuovi griffati Can & Gat, invidiatissimi da tutti!
Alle 18.30 attimi di panico e sudore freddo in quel di piazza del ponte: la fritteuse, accesa ormai da 30 minuti, è ancora fredda come il bunker di faido prima delle emissioni corporali canegatte.
Due cugini di cui proteggeremo l’identità si lanciano … lei che medita su possibili pusher di fritteuse dell’ultimo, lui che smonta prese, controlla attacchi, mille cose. Il panico è palpabile nell’aria… 
Arriva Valtu, che per fortuna non aveva ancora iniziato l’aperitivo serio, e con un semplice “click” (il sura l’era mia denta ben, a sii dü scemi) sistema la cosa. 
Superato l’imbarazzo per l’errore idiota posso iniziare con il precotto.
Ci raggiungono gli altri membri del team cucina, Ettore, Nadia, Ivan, e gli altri membri del team roulotte. La roulotte invece rombava sotto le sapienti mani di Lau, Pres, Muschio, Filo e Fra.
La serata procede in allegria e senza intoppi. Canegattini e amici vari sfilano davanti a noi, con occhietti sempre più affaticati, non sappiamo bene il perché… Non narreremo dei tassi raggiunti da alcuni, che la cucina ha contribuito a abbassare.
Si segnala la creazione del nuovo menù “Patatine e Raclette” (grazie alla SUM e accoliti per il brevetto, siete fonte di continua ispirazione). Nadia ha ricevuto un gran mazzo di rose rosse, peccato fossero solo in custodia, e le abbiano causato una sonora sclerata del vucumprà concorrente…
Intanto si socializza come sempre con i vicini del FC Mendrisio, la cui colonna sonora riempie di vita il team!
Sabato:
Qua narro solo per sentito dire.
Si narra di uno spettacolare team balletto, che ha deliziato la piazza sulle note del CD can & Gat.
Si narra che la Deb, dall’alto della sua straripante simpatia abbia venduto un mucchio di CD
Si narra che can & Gat e sagra siano deliziati come sempre dalla roulotte e dalle prelibatezze che ne escono.
Si narra che han finito il ketchup senza dire niente alla sottoscritta, che domenica era un po’ inversa, per fortuna san Toplu ha più conoscenze dell’elenco telefonico e in breve tempo ha recuperato il necessario a un altra giornata di patatine!

Domenica:
Ore 09.00 la sagra si sveglia. Lau, che sospettiamo abbia spostato il domicilio nella roulotte canegat ha già la situazione sotto controllo. Per fortuna, dato che Piff (giunto alle 05.00 da Bienne e prostrato dai festeggiamenti per l’ambrì) è praticamente sonnambulo, riparato dietro spesse lenti nere! Michele da fuoco alle griglie, io alle patate, si aggiunge anche Tack, che non era di turno ma passando di li per caso ha deciso di dare il suo contributo, forte delle esperienze culinarie raccolte in cruccolandia. Il presidentissimo gestisce le ordinazioni con maestria e abilità. Nella roulotte Anna, Dani e Camilla apprendono le basi della gestione della macchina del caffè deliziando tutti noi.
Iniziamo con chiffer e beignets, continuiamo con un bel bianchino offerto dagli amici Rigatoni in visita, e finalmente anche la sagra si anima e prende il via una nuova giornata!
Si segnala il potere magico di Piff, ogni volta che metteva la musica una qualsiasi bandella attaccava a suonare obbligandolo a ripiegare.
I ciula stanno suonando al Vacallo, privandoci della loro compagnia e del loro INEGUAGLIABILE SOUND! A una certa ora arriveranno trafelati a darci il cambio (Grazie)
Che dire… grande sagra, grande can & Gat, siamo prontissimi e carichissimi per la trasferta del 15 esimo, dove accadranno cose inenarrabili che il buon Muschio recensirà senza colpo ferire!
Can & Gat tutta la vita!